Perché si parla tanto di Comunicazione Efficace?
Cosa significa “saper comunicare”?
Perché è sempre più importante saper comunicare in maniera efficace?
Il settore della comunicazione influenza ed è influenzato da tante discipline e scienze che spaziano dall’economia alla letteratura, dalle neuroscienze alla spiritualità.
Gli studi riguardanti le Scienze della Comunicazione evolvono quotidianamente e, ogni giorno, tantissimi esperti, definiscono nuovi confini in questo campo.
Nonostante ciò la prima regola della comunicazione è sempre valida e condivisa:
“Non si può non comunicare!“
Tutto comunica, anche il silenzio, perfino l’assenza “si fa sentire”, quindi, se vogliamo essere compresi, ascoltati e interagire con i nostri simili nel modo migliore, dobbiamo iniziare ad essere consapevoli della nostra comunicazione o rischiamo di comunicare nel modo sbagliato.
Nuove scienze1 nel settore completano il vecchio concetto di comunicazione. Questa non è più un semplice scambio di informazioni ma un atto di trasformazione, la reazione alla combinazione di differenti fattori ed elementi.
Più si è consapevoli di ciò che si comunica e di come lo si comunica, migliore sarà il risultato della nostra comunicazione.
L’interesse degli studi sulla comunicazione è rivolto all’effetto della comunicazione.
L’elemento principale per una buona comunicazione è la consapevolezza che ogni messaggio inviato sarà condizionato da più fattori e provocherà una reazione, un cambiamento, una trasformazione della realtà.
La comunicazione efficace provoca reazioni, trasforma qualcosa in qualcosa di diverso, a volte stravolgendolo totalmente, altre semplicemente completandolo, arricchendolo di nuove sfumature e nuove prospettive.
La comunicazione efficace costruisce realtà nuove, condivise dalle persone che partecipano allo scambio di idee e punti di vista.
Queste persone si avvicinano tra loro spinte da interessi comuni e sono portatrici di esperienze e punti di vista che, attraverso la condivisione e il confronto, proprio delle differenze, permettono di crescere.
Si può credere che, comunicare bene, significhi essere d’accordo con tutti su tutto, appianando le differenze di opinione, ma questo può portare a qualcosa di nuovo? Può portare un cambiamento? Può far avanzare la crescita di una relazione, così come di un progetto?
Sicuramente può consolidare rapporti e relazioni, concetti e modi di fare già sperimentati ma nessun cambiamento, né crescita, può avvenire senza l’apporto di nuove idee, nuove prospettive, nuove differenze.
Mantenere la propria posizione non può condurre avanti, così nel confronto fra persone, la condivisione di pensieri o progetti identici non condurrà a niente di nuovo.
Un confronto costruttivo prevede l’accoglienza e l’ascolto di un pensiero totalmente differente dal proprio che magari in un primo momento è difficile da comprendere.
Confrontarsi significa allontanarsi un attimo dal proprio punto di vista, per esplorare la stessa cosa da una prospettiva differente e, ugualmente, invitare gli altri ad osservare dal proprio punto di vista, senza imporsi ma con la certezza che ognuno ha qualcosa di interessante da mostrare.
Significa saper ascoltare ed osservare in maniera attenta non solo le parole ma anche le sfumature di vita che si incrociano e mischiano alla propria.
La comunicazione è uno scambio che prevede una sequenza di affermazioni, domande e risposte.
La buona comunicazione prevede la sicurezza di comprendere ed essere compresi, attraverso la verifica della comunicazione stessa.
Confrontarsi significa chiedere e offrire maggior chiarezza per arrivare ad un punto di vista condivisibile, con la consapevolezza di non detenere verità assolute ma punti di vista interessanti da condividere.
Confrontarsi significa abbattere i muri di un pensiero predefinito e ampliare gli spazi della propria visione della realtà.
Alla fine, la differenza tra una comunicazione mediocre e una buona comunicazione sta nell’impegno che ognuno mette nel farsi comprendere e nel comprendere gli altri, nel far prevalere l’interesse verso la ricerca di un beneficio comune piuttosto che imporre la propria soluzione come la migliore in assoluto.
La buona comunicazione è efficace ed è un atto di trasformazione e cooperazione che costruisce nella diversità.
Alla luce di questo come si può rispondere alle domande iniziali?
Si parla tanto di Comunicazione Efficace perché ha come scopo il benessere e il miglioramento comune. La comunicazione efficace trasforma un pensiero in linguaggio e in azione. La buona comunicazione trasforma, fa crescere ed avanzare in continuazione.
“Saper comunicare” significa confrontarsi e avere scambi che producono effetti costruttivi intorno a noi.
Saper comunicare in maniera efficace è fondamentale perché, se è vero che non possiamo non comunicare, o siamo consapevoli della nostra comunicazione o stiamo comunicando nel modo sbagliato, rischiando di non comprendere e di non essere compresi.
1Vedi P.Borzacchiello, L.Mazilli. “HCE. La Scienza delle Interazioni Umane”. Gribaudo 2020