Lanciare un’attività, in questi giorni di emergenza Nazionale e Mondiale, è sicuramente un passo azzardato…
Il rischio è che passi inosservata, rispetto alle notizie più in evidenza e più seguite…
Probabilmente sarete pochissimi a dedicare qualche minuto alla lettura ad un articolo che non parla di Coronavirus… ed è per questo che vi stimo e che vi ho scelto tra i miei “amici”, virtuali (e non).
Ero indecisa sul da farsi, se rimandare questo passo ma, per varie circostanze, ho deciso di dedicare il mio tempo a promuovere la mia attività attraverso il Blog e l’apertura della mia pagina Facebook (che vi invito caldamente a visitare e lasciare un MI PIACE), perché, in fondo, ci sono anche delle ottime ragioni per considerare “ora” il “momento giusto”…
È un momento di profondo cambiamento.
CRISI significa Rottura, Cambiamento rispetto a ciò che era, e il cambiamento non si può fermare. Quindi, se si cambia, si cambia oggi.
C’è bisogno di novità positive.
Quando nasce qualcosa è destinato a crescere. Il nostro cervello, inconsapevolmente, produce pensieri in prospettiva futura di crescita e prosperità, di vita…
Siamo i nostri pensieri, l’unica realtà che esiste veramente, è quella che, ognuno di noi, ha rappresentata nella sua testa… se coltiviamo pensieri apocalittici saremo travolti da sentimenti di paura e terrore e la visione futura rispecchierà i nostri pensieri… alimentare la speranza, più o meno consapevolmente, aiuta a tenere la mente sana e proiettata alla vita.
La Speranza è un’emozione che dobbiamo coltivare e tutelare sempre, sopratutto in un momento importante come questo.
Abbiamo molto tempo.
Da un po’ di tempo a questa parte abbiamo iniziato a ridurre le attività superflue e, molti di noi, costretti a casa, hanno guadagnato il tempo dei vari spostamenti da casa a lavoro, magari passando per la scuola (o le scuole, in base al numero dei figli).
Possiamo dormire, magari un’oretta in più, e non siamo pressati dalle cose da fare. Chi riesce a lavorare da casa ha comunque la possibilità di autogestirsi e, in linea di massima, lo può fare comodamente in tuta da ginnastica, senza stare stretti negli abiti da lavoro…
Siamo un po’più liberi e possiamo godere del nostro tempo come meglio crediamo.
Possiamo scegliere se vivere questo tempo come un’opportunità, cercando di fare le cose che di solito rimandiamo perché “non abbiamo tempo”, oppure facendoci prendere dall’ansia e facendoci immobilizzare dalla paura… perdendo ancora più tempo, senza poter risolvere granché.
Smanettando qua e là, se trovate il mio Blog, dategli uno sguardo che, in questo momento, avete tanto tempo…
È un periodo che può favorire la creatività.
Per il mio Blog, sto trovando tanti spunti di riflessione. Per la mia testa e il mio pc è un continuo produrre di idee e testi. Dalla Comunicazione Mediatica, all’importanza delle Emozioni, alla Responsabilità di ognuno di noi, e potrei continuare …
Ci sono tantissimi imprenditori che hanno fatto di questa difficoltà una svolta, per aggiungere servizi e creare legami emotivi, attraverso messaggi pubblicitari efficaci, con i propri clienti. Messaggi che dicono che le aziende non vogliono arrendersi ma vivere con responsabilità questo periodo. Messaggi di speranza.
Se siamo a casa e abbiamo stoppato la nostra attività, possiamo studiare nuove proposte, nuovi progetti per rilanciarci una volta passato questo tempo. Immaginiamo, in grande, cosa desideriamo realizzare e poi… mettiamolo su carta, studiamo e trasformiamolo in un progetto.
Questo vale per le aziende ma non solo. Tutti noi abbiamo il bisogno di rinnovare alcuni aspetti della nostra vita… questo è il momento giusto per dare forma a cose nuove.
Possiamo dedicarci all’autodisciplina.
La possibilità di stare a casa, in pigiama, sul divano, a guardare film e mangiare schifezze potrebbe essere un’idea… ma non troppo sana. Certo, un po’di relax non fa male e la libertà del proprio tempo è impagabile, ma mente e corpo, se non vengono allenate, rischiano di entrare in “modalità risparmio energetico”.
È meglio darsi dei ritmi e delle abitudini che contemplino svago e relax ma, allo steso tempo, aiutino la mente e il corpo a rimanere attivi.
Io son sempre stata una persona abbastanza “rilassata” e con “tempi lunghi” ma, da quando ho iniziato a gestire il lavoro in autonomia, la famiglia, senza perdere il tempo per me stessa, ho dovuto impormi un po’ di autodisciplina per poter fare tutto quello che volevo, con i miei tempi e in base alle mie esigenze.
Per me, imparare a non divagare e ottimizzare il tempo è stata una bella sfida e, finalmente, ero riuscita a conciliare la famiglia con il lavoro a casa e, contemporaneamente, ritagliare il tempo per me… ora è di nuovo tutto in gioco.
Questo tempo di autogestione può insegnarci tante cose, dare le priorità, ritagliare il tempo per se stessi, conciliare le proprie esigenze e quelle degli altri.
Darsi degli orari è sicuramente il primo passo… magari un po’ più leggeri, meno stressanti rispetto ai ritmi frenetici di ogni giorno.
Inserire, nelle cose da fare un po’ di attività fisica e qualche buona lettura (meditazione e comunque esercizi per la mente), può aiutare a mantenere sani mente e corpo.
Fare attività produttive come se fossimo a lavoro, (per chi è stato costretto a fermarsi) e, se ci sono bambini in casa, fare in modo che questo valga anche per loro. È importante mantenere attivi e vitali i bambini e non far assopire le loro menti, altrimenti, passerebbero le giornate incollati alla TV.
Possiamo dedicarci a noi stessi e goderci un po’ di relax.
È necessario spiegarsi meglio? Fare qualsiasi cosa che ci faccia stare bene, dalla cura del corpo, alla lettura, alla musica, alla pittura e anche al niente. Fare qualsiasi cosa che per noi significa relax. Godiamoci il dopo cena e, perché no, il week end, con la consapevolezza che tutto è molto più lento in questo momento.
Possiamo dedicare tempo ai nostri bambini tornando bambini anche noi.
Se abbiamo bambini con cui condividere il tempo siamo fortunatissimi.
Certo, anche io (come tutte le mamme italiane), alla notizia della chiusura delle scuole, ho avuto un attimo la pelle d’oca…
Tenere i bambini chiusi in casa richiede veramente uno sforzo mentale ed emotivo non indifferente.
Quante domande, quante parole, quanti perché e cos’è. Sono attivissimi e hanno bisogno di cambiare attività in continuazione.
Ti mettono alla prova.
Una delle cose che i bambini desiderano di più in assoluto è passare del tempo con noi, ridere e giocare, sentirsi al sicuro e amati.
Passare qualche ora con loro li renderà sicuramente più sereni.
Magari, per farli sentire al sicuro, meglio evitare di guardare il telegiornale davanti a loro. Ci sono tanti modi per informarsi e comunque anche a noi fa bene staccare dalle notizie continue.
Io ho una bambina di 5 anni e preferisco spiegarle (con onestà ma senza allarmismo tipico dei giornalisti) cosa sta succedendo e perché dobbiamo stare a casa.
Se i ragazzini sono un po’ più grandi hanno comunque necessità di un filtro per le notizie e di confronto con persone adulte, stabili e responsabili.
Lasciarci trascinare nel loro mondo felice, piuttosto che caricarli di ansia davanti alle cattive notizie, fa decisamente bene a noi e a loro.
Per quanto riguarda il tempo insieme si può stabilire l’ora del gioco insieme, la mattina o il pomeriggio, con uno dei due genitori o con entrambi, in modo da avere spazio per tutti.
Su internet si trovano tante informazioni sulle attività da fare in base all’età.
I Benefici sono tanti.
Sviluppi la creatività e puoi dare forma e spazio ai tuoi pensieri migliori (io ho riscoperto il piacere di giocare con la plastilina e il didò, rende felici e ha un buon odore di infanzia).
Ridi e condividi momenti di pura felicità.
Guardare i cartoni animati (di qualità) risveglia il bambino che è in noi.
Ritorni un po’ bambino e, per un po’, smetti di pensare ai problemi.
Oltretutto, dopo cena è un bellissimo momento da condividere, magari guardando un film, leggendo una storia o semplicemente giocando e ridendo sul lettone.
D’altronde, quando eravamo bambini, i notiziari erano cose da grandi, la nostra mente era talmente impegnata a vivere il presente e concentrata nel gioco che nessuno di noi aveva tempo per preoccuparsi del futuro.
Condividere il tempo con i bambini e immergersi per un po’ nel mondo dei giochi fa bene alla mente e all’anima.
Questo è il motivo per cui, ORA, È IL MOMENTO GIUSTO PER FARE LE COSE CHE CONSIDERIAMO IMPORTANTI.
Il passato è andato, adirarci per come sono andate le cose non cambierà la situazione.
Il futuro dipende dalle azioni del presente, l’unico tempo reale, quello in cui possiamo fare qualcosa di concreto per migliorare e miglioraci.
Nadia
11/03/2020